Habitat 3650

L’ARCHITETTURA DIALOGA CON LA NATURA

di Caterina Vianello

UN AGRITURISMO
CHE GUARDA AL FUTURO

Tutto comincia da un numero, 3650. Un numero che indica contemporaneamente una quantità ma che diventa anche simbolo di valore qualitativo e rinascita ambientale.

Siamo a Olmo di Martellago, alle porte di Venezia, in un’area agricola di 6 ettari di terreno e quel 3650 è il numero di essenze arboree autoctone che da una decina d’anni, da piccole piantine sono diventate il cuore di un progetto di riqualificazione e sostenibilità ambientale ambizioso e che alcuni non esiterebbero a definire utopistico, se non fosse che le idee alla base hanno cominciato a mettere radici e a dare frutti.

Nel 2011 Endrius Rocco, brillante architetto con un curriculum che vede collaborazioni nella realizzazione di grandi opere a Milano (grattaceli, centri commerciali, padiglione Zero e Centre dell’Expo, Stazione di Torino Porta Susa), assieme alla moglie Pamela Colorio, anche lei architetto, decide di dar vita a un’idea che consenta di far dialogare architettura, agricoltura e natura all’insegna dell’interdisciplinarietà e della contestualizzazione.

Abbandona quindi il lavoro e i ritmi della metropoli per ritornare alla terra e alle origini, traendo insegnamenti ricevuti in eredità dalla nonna Amelia, la cui visione della vita era improntata al dialogo sereno tra uomo e ambiente, in grado di costruire un sistema articolato e strutturato completamente indipendente ma capace al contempo di comunicare con l’esterno, dando e ricevendo il meglio delle proprie e altrui conoscenze.

Gli inizi sono indubitabilmente impegnativi, difficoltosi: al di là dello studio e dell’acquisizione delle competenze tecniche, c’è da vincere la diffidenza che circonda l’idea di un progetto che sembra non avere uno scopo immediato, che non sembra finalizzato a un guadagno economico o perlomeno che non sembra garantirlo.

La decisione di farsi affiancare da tecnici agronomi (su tutti Gianfranco Marchetti, autore a Oderzo del Bosco delle Viole), unita alle conoscenze in ambito architettonico, conducono lentamente alla creazione di un’azienda agricola biologica, con annesso agriturismo.

Habitat 3650, questo il nome dell’azienda, è oggi una struttura ricettiva immersa nel verde boschivo: carpini, querce, pioppi, ciliegi, noci, aceri, gelsi, sambuchi, noccioli, meli, nespoli sono solo alcune delle varietà di piante che nel corso degli anni hanno contribuito a creare, o per meglio dire, a ri-creare la biodiversità del passato, quella stessa esistente ai tempi della nonna di Rocco. 

Nei 6 ettari, tra boschetti, siepi e fasce tampone, in un’area in cui sono ricomparsi lepri, fagiani, picchi e rondini, c’è spazio per molte cose: una fattoria didattica, per consentire ai più piccoli di apprendere sin da subito come il rapporto tra uomo e natura non si debba risolvere in uno sfruttamento a senso unico; un agriturismo, che trova il suo cuore in un manufatto ligneo realizzato in bioedilizia sostenibile a zero emissioni; la produzione di vino e ortaggi.

Se orzo, frumento, mele, ciliegie, pomodori, piselli, zucchine sono a disposizione degli ospiti, vero fiore all’occhiello dell’azienda è il prosecco bio, prodotto in quantità limitata, ma la cui qualità guarda agli esempi illustri delle colline a vigneto di Valdobbiadene. 

“Abbiamo deciso di seguire i tempi della natura – spiega Rocco – dobbiamo tenere i piedi per terra e ripartire da qui, consapevoli che ridare qualità al territorio significa ridare valore economico a tutti e sapendo anche che il guadagno immediato è effimero”.

Il prosecco di Habitat 3650 si chiama Amelia: e non c’era certamente modo migliore per rendere omaggio agli insegnamenti ricevuti, dimostrando contemporaneamente come progresso tecnico e competenze professionali acquisite nel tempo possano trasformare l’eredità agricola in un futuro migliore. Realizzabile e sostenibile.

3650 È IL NUMERO 
DI ESSENZE ARBOREE 
AUTOCTONE CHE 
DA PICCOLE PIANTINE 
SONO DIVENTATE 
IL CUORE 
DI UN PROGETTO

HABITAT 3650 ORGANIC FARM

Via Olmo, 7
30174 VENEZIA ITALIA
P.iva 03364550271
REA: VE – 367706

Azienda Agricola Biologica
Alloggi in agriturismo
Fattoria didattica
Turismo rurale